Cos’è l’ansia da prestazione
L’ansia da prestazione è un problema comune, in cui impegnarsi in un rapporto sessuale diventa un blocco al flusso spontaneo di sensazioni sessuali e pensieri.
La paura di prestazioni sessuali, o più precisamente la paura di non riuscire ad eseguire sessualmente il rapporto, può influenzare la sessualità in una varietà di modi.
In genere, la consapevolezza di ansia da prestazione produce tanta preoccupazione sia per sé sia per il partner, tanto da temere il fallimento del rapporto.
In uno scenario comune, il partner ansioso si preoccupa di come essere sessualmente spontaneo; lui o lei si concentra su ogni dettaglio nel fare l’amore. Un partner può concentrarsi sulla respirazione dell’altro partner oppure se è necessario un cambiamento di posizione o di lubrificazione o di erezione. Incontri sessuali che procedono in questo modo hanno un’alta probabilità di essere insoddisfacente per uno o per entrambi i partner.
L’attesa del successivo rapporto sessuale suscita la stessa ansia perché potrebbe portare al fallimento (ricordandosi il fallimento precedente) e spesso porta all’annullamento, del tutto o in parte, dell’ attività sessuale. Il partner, così, erroneamente, potrebbe pensare che lo state rifiutando. Non bisogna rifiutare il proprio partner ma bisogna avere più controllo e sentirsi meno inadeguati.
La disfunzione erettile è un disturbo che può svilupparsi come una conseguenza di ansia da prestazione. Episodi isolati di non ottenere l’erezione, o di perdere l’erezione in un momento inopportuno, sono così comuni che sono quasi un evento generale tra gli uomini. Tali episodi isolati non significano che un uomo ha una disfunzione sessuale. Essi possono verificarsi a seguito di una sollecitazione fisica temporanea (raffreddore, stanchezza, dopo aver consumato un pasto o troppo alcol), o possono riguardare altri problemi come tensione, mancanza di privacy o nervosismo per un nuovo partner.
Se un uomo viene sconvolto dalla sua incapacità di rispondere fisicamente, può impostare la fase di difficoltà in future esperienze sessuali, tanto da preoccuparsi sulla sua capacità di eseguire il rapporto.
L’ansia da prestazione può causare la perdita di erezione. Alla fine le paure possono diventare così persuasive che diventeranno un pronostico e così si avrà l’effettiva incapacità di ottenere o mantenere un’erezione.
Nel lungo periodo, l’ansia di prestazione può portare ad evitare il rapporto sessuale e ad una perdita di autostima.
L’ansia da prestazione non è limitata agli uomini o alle preoccupazioni di reattività fisica, come la velocità con cui viene raggiunta la lubrificazione vaginale o l’erezione, o il tempo in cui viene mantenuta, possono anche riflettere l’ansia alla risposta sessuale di uno dei partner su un livello più ampio, come ad esempio la passione, la tenerezza, l’intimità e la sensibilità di uno verso l’altro partner. In questi casi, una persona che ha problemi, apparenti dal lato fisico, può essere afflitta da una percezione interna di prestazioni sessuali inadeguate o inappropriate.
Come superare l’ansia da prestazione sessuale: 3 rimedi per vincere
Ogni donna con cui si vuole avere un rapporto sessuale non deve turbare le tue doti sessuali. Se siete, però, alle prese con l’ansia da prestazione sessuale può sembrare scoraggiante. Eppure ci sono alcuni semplici metodi, non convenzionali che è possibile utilizzare per ottenere la fiducia a letto quasi istantaneamente.
Il problema è che la maggior parte delle persone che hanno capito questi metodi non li condividono.
Qui ci sono 3 passi per superare ansia da prestazione sessuale:
Fase 1: capire perché si sta verificando l’ ansia da prestazione.
Pensi che si arrivi velocemente a letto? Credi che sei sessualmente inesperto? Pensi di avere un pene piccolo? O pensi che ci sia un altro problema, come non saper tenere una donna impetuosa in camera da letto?
La mente è l’arma più potente nell’arsenale di un uomo. Pertanto, è necessario capire che cosa ci sia dietro al problema per poi iniziare ad affrontarlo.
Le donne non si preoccupano per la dimensione del pene, si preoccupano solo di due cose: avere un buon rapporto sessuale che le permettano di raggiungere un orgasmo e di parlarne.
L’esperienza sessuale è quasi irrilevante, non è necessario andare a letto con molte donne o avere molti rapporti sessuali.
Fase 2: come il corpo e gli ormoni influenzano il tuo stato di fiducia nei rapporti sessuali.
La chiave è essere fiduciosi in sé stessi. Se questo è un problema, il modo più semplice per risolverlo è quello di iniziare dal fisico, in quanto avere un aspetto migliore può aiutare ad equilibrare i livelli serotonina.
Poiché questi ormoni cambiano, l’uomo comincia a perdere grasso e a definire i muscoli molto più velocemente, cominciando a sentirsi più sicuro di sé.
Questa fiducia si traduce spesso in altre aree della sua vita, tra cui nei rapporti sessuali. Il suo fisico ritrovato potrebbe attrarre di più le donne.
E’ consigliabile andare in palestra dalle quattro alle sei volte a settimana. I primi giorni potrebbe essere noiosi e stancanti ma, una volta diventata una routine, si inizierà ad amarla. Il tuo corpo inizierà a desiderare la corsa endorfine e ad avere bisogno della spinta del testosterone.
Fase 3: Lavorare sul vostro subconscio.
Si può suddividere la mente in mente subconscia e mente cosciente. La vostra mente conscia è quella che si può controllare. La mente subconscia è la parte non si può. Controllare. Eppure, il vostro subconscio gioca un ruolo molto più importante nella vostra vita rispetto a quello che fa la mente cosciente. In realtà, ci sono molti aspetti della vostra vita in cui non si deve pensare quando si fa qualcosa. Quando si guida una macchina, basta farlo. Raramente si è pensa su quando eccitarsi. Non pensi che il pene eretto si può ottenere in un preciso momento.
La mente cosciente controlla le cose che si ha intenzione di fare, come prendere una decisione su cosa mangiare o quali vestiti indossare, e controlla piccoli compiti, mentre la mente subconscia controlla le cose importanti.
Tuttavia, questo non significa che non è possibile utilizzare la vostra mente cosciente per influenzare il vostro subconscio. Invece di pensare negativamente, cominciate a pensare sempre in modo positivo. Questo è particolarmente utile dal punto di vista sessuale. Se questo non ti aiuta per risolvere i problemi di ansia da prestazione, potrebbe essere necessario fare un passo finale.
Come eliminare l’ansia da prestazione sessuale
I film romantici, le canzoni e i libri raffigurano la camera da letto come un paradiso dove il piacere è senza limiti. La realtà è spesso molto diversa. Molte persone, sia uomini che donne, ma soprattutto uomini, soffrono di ansia da prestazione sessuale. Gli uomini a volte credono di non essere in grado di ottenere o sostenere l’erezione, mentre le donne spesso si preoccupano di non essere abbastanza lubrificate o si sentono inadeguate se non raggiungono l’orgasmo. Sia gli uomini che le donne possono temere di non essere in grado di soddisfare pienamente i loro partner. Ci sono, per fortuna, misure che si possono adottare per aiutare a superare l’ansia da prestazione sessuale.
Passo 1: Comunicare al partner le vostre preoccupazioni.
L’atto stesso di condividere le tue paure può ridurre l’ansia e la rassicurazione da parte del partner ti sarà preziosa.
Passo 2: Determinare se vi è una causa medica del problema.
Escludere un problema fisico. Ciò è particolarmente importante se uno dei due partner hanno dolore durante il coito (in questo caso è consigliabile informare uno specialista).
Passo 3: Approfondire i preliminari.
L’obiettivo è quello di aver piacere ad essere insieme e non di raggiungere la penetrazione o avere un orgasmo.
Passo 4: Trovare modi di piacere l’un l’altro che non implicano la penetrazione del pene.
Ciò è pertinente, soprattutto, se il problema è legato al raggiungimento o al mantenimento dell’erezione. Usate le mani per stimolare il vostro partner, praticate sesso orale, i giochi di ruolo, una fantasia sessuale o la visione di un film erotico. Quando si è pronti per un rapporto, bisogna farlo naturalmente e non impostate una data su quando deve accadere.
Passo 5: Prendere una pausa di tre settimane da qualsiasi attività sessuale.
Il passare del tempo farà alleviare la pressione e l’ansia associata a prestazioni e ti faranno diventare meno ansioso per i prossimi rapporti sessuali.
Passo 6: Cercate consulenza psicologica se il vostro problema non migliora con le tecniche di auto.
Uno specialista in ansia da prestazione può lavorare con voi o in coppia per superare questi problemi. Inoltre, consente ad entrambi i partner a parlare di sentimenti e convinzioni, al fine di imparare come questi influenzano il pensiero e l’intimità fisica.
Passo 7: Prendere in considerazione un farmaco prescritto per le questioni riguardanti l’ottenere e il mantenere un’erezione.
Un medico può prescrivere un farmaco per la disfunzione erettile se un uomo sta vivendo questi problemi o un farmaco anti-ansia per entrambi i sessi.
Articolo a cura del Dott. Pierpaolo Casto
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