Problemi di erezione (disfunzione erettile o impotenza)
Ci sono due tipi di disfunzione erettile: la disfunzione erettile primaria e quella secondaria. La disfunzione erettile primaria si riferisce all’incapacità di raggiungere e mantenere un’erezione soddisfacente per un rapporto sessuale; questo problema riguarda circa il 10% degli uomini.
La disfunzione erettile secondaria si riferisce al non essere in grado di eseguire un rapporto sessuale soddisfacente; è l’incapacità persistente o ricorrente di ottenere o mantenere un’erezione sufficiente per completare il rapporto sessuale in un tempo più lungo possibile. La maggior parte degli uomini ha problemi di erezione di tanto in tanto, ma quando succede spesso, devono ricorrere al trattamento.
La disfunzione erettile dovrebbe essere valutata da un medico di base prima della terapia sessuale, dato che ci può essere una condizione medica subalterna. Alcuni dei problemi fisici che possono aumentare il rischio di disfunzione erettile sono: il diabete, la pressione alta, i problemi cardiaci, gli squilibri ormonali, i problemi alla prostata e l’uso di alcuni farmaci, in particolare farmaci per il controllo della pressione sanguigna e farmaci anti-psicotici che possono causare la disfunzione erettile come effetto collaterale.
Alcuni dei problemi psicologici che possono causare la disfunzione erettile sono: l’ansia da prestazione, la depressione, la bassa autostima, le esperienze sessuali traumatiche, un credo religioso che vede il sesso come un peccato, la rabbia verso le donne e la paura di mettere incinta una donna.
La disfunzione erettile non colpisce solo gli uomini, essa è un problema che riguarda la coppia. Entrambi i partner possono essere influenzati negativamente dalla comunicazione, diventando tesi e non riuscendo ad abbattere completamente le distanze; si potrebbe pensare che il partner non provi più sentimento ed attrazione. Tuttavia, è più probabile che sia l’uomo ad essere eccessivamente preoccupato di compiacere la donna. Se ciò succede per un periodo di tempo più o meno lungo, può trasformarsi in “ansia da prestazione” e può impostare un ciclo di ansia e paura del fallimento. La terapia sessuale può aiutare a rompere questo ciclo.
Articolo a cura del Dott. Pierpaolo Casto
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