ANSIA DA PRESTAZIONE ED ESPERIENZE SESSUALI PASSATE: PERCHE’ SONO IMPORTANTI
L’ansia fa parte del programma di risposta emotiva messo in azione dal cervello quando non si è sicuri di come fare e si crede di poter correre un potenziale “pericolo” (reale o semplicemente immaginato).
I problemi sessuali, tra cui l’eiaculazione precoce, la disfunzione erettile e la difficoltà di raggiungere l’orgasmo, molto spesso producono ansia da prestazione, e solitamente in queste condizioni non si è in grado di comprendere come devono funzionare i meccanismi sessuali e gestirli.
I problemi sessuali si possono presentare in modo saltuario oppure possono presentarsi costantemente durante lunghi periodi della vita e sono relativi generalizzando al sentimento di soddisfazione come essere umani dal punto di vista sessuale. Questi problemi si verificano quando i “propositi sessuali” del soggetto vengono percepiti come incompleti o insoddisfatti a causa delle difficoltà psicologiche che il soggetto stesso percepisce e riconosce.
Purtroppo non siamo provvisti di manuali di istruzioni, quindi, quando si cominciano a presentare certe difficoltà sessuali, non si riesce a comprendere esattamente la causa della difficoltà, e pertanto, non sempre si è in grado di adottare strategie per risolvere il problema stesso.
La prima esperienza sessuale consensuale può essere positiva (tutto funziona come si pensa che dovrebbe funzionare) o negativa – con conseguente perdita dell’erezione, eiaculazione precoce o incapacità di raggiungere l’orgasmo.
Se la prima esperienza sessuale è stata positiva, generalmente non si appurano problemi durante le occasioni di incontro sessuale successive e si continua ad avere una vita sessuale soddisfacente. Purtroppo, invece, in molti casi, ed a qualsiasi età del soggetto, pur avendo avuo fino a quel momento una vita sessuale normale, anche una sola occasione di defaillance sessuale se questa fa conseguire una “contaminazione mentale” può portare ad una continua esperienza di problemi sessuali indesiderati.
Se la prima esperienza non è stata un successo, è molto probabile che si sia innescato inavvertitamente un modello di ansia da prestazione; ciò spesso impedisce di controllare il proprio corpo e di essere in grado di avere un rapporto sessuale con un partner.
L’ansia supera ogni altro proposito cosciente, rendendo impossibile ragionare lucidamente.
L’ansia viene innescata costantemente perché non si ha sicurezza nel come muoversi sessualmente.
Quando si presenta una disfunzione erettile, si ha la sensazione di perdere la consistenza dell’erezione, di conseguenza viene innescato il sentimento di ansia e si va in panico; questo perché non si conosce il meccanismo necessario affinché il cervello elimini l’ansia provata e “attivi” un’altra erezione.
Articolo a cura del Dott. Pierpaolo Casto
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