UNA BUONA EREZIONE: COSA BISOGNA SAPERE
Perché negli uomini si avvii la funzione sessuale, è necessario che ci sia il desiderio sessuale.
Di solito, il desiderio sessuale diviene lampante come un impulso ed è accompagnato da pensieri e fantasie sessuali; tuttavia, recenti studi hanno dimostrato che la funzione sessuale può essere attivata, senza la preesistenza di impulsi sessuali, a patto che il soggetto si lasci coinvolgere dagli stimoli sessuali, al fine di godere di se stesso.
L’idea che gli uomini siano sempre pronti a fare sesso è un mito; un basso livello di testosterone, stress o sintomi di ansia o depressione, esperienze sessuali spiacevoli o stanchezza, sono fattori che inibiscono il desiderio sessuale e, quindi, l’erezione.
Stimoli sessuali
Tuttavia, il desiderio da solo non basta a far esplodere la funzione sessuale, perché gli stimoli sessuali sono altrettanto importanti.
Gli stimoli che il cervello può stimare come sessuali provengono da tutti i nostri sensi, vista, udito, odore, tatto e sapore, così come dai nostri pensieri.
La mente discerne se gli stimoli sono sessuali usando la memoria e le associazioni e tenendo conto delle circostanze; sembra che solo l’immagine di un corpo femminile nudo non sia sufficiente per attivare la funzione sessuale, ma che il cervello deve rapportarlo al piacere sessuale, alle esperienze piacevoli e a un contesto adeguato.
Condizioni
Le circostanze giuste sono importanti.
Le condizioni “negative” più comuni che ostacolano il compimento di un’erezione sono:
- a) la presenza di persone nella stanza accanto che crea timore di “essere scoperti”
- b) il sesso obbligatorio: un giorno preciso, forse anche in un momento preciso. L’esempio più comune è il tentativo di una coppia di concepire. Gli uomini potrebbero non essere sempre dello stato d’animo giusto, specialmente quando il partner chiede il contatto sessuale senza che vi sia eccitazione.
- c) il contatto sessuale con limiti di tempo e spazio, che non assicurano la privacy, vale a dire in aree pubbliche. In questi casi l’intimità emotiva non è garantita, mentre ci sono molti sproni che possono distrarre l’attenzione. Tutto ciò può portare all’incapacità di raggiungere o addirittura mantenere un’erezione, e viene chiamato effetto indiretto.
Stress durante il rapporto sessuale
La causa psicogena più diffusa della disfunzione erettile è l’ansia da prestazione.
Con questo termine si fa allusione allo stress cagionato durante il contatto sessuale; gli uomini sono ansiosi di raggiungere un’adeguata erezione, di soddisfare il partner o di fare una buona impressione (dimensione del pene, qualità dell’erezione).
Questi pensieri risultano fastidiosi e disperdono anche l’attenzione dalla stimolazione sessuale, con conseguente inibizione del desiderio sessuale necessario per raggiungere o sostenere l’erezione.
Tali esperienze generano l’ansia da prestazione negli uomini e possono portare ad un circolo vizioso di fallimento e disfunzione erettile psicogena.
Anatomia del pene
Ci sono condizioni urologiche che rendono difficoltoso il contatto sessuale per ragioni anatomiche. La Fimosi (Phimosis) è una causa comune, dove nel tentativo di tirare indietro il frenulo del pene e scoprire il glande (testa del pene), si prova dolore; in alcuni casi ciò si verifica a causa del tessuto cicatriziale sul prepuzio.
Il problema può essere risolto con una procedura chirurgica eseguita in anestesia locale durante la quale viene eliminato il prepuzio.
Per quanto riguarda la curvatura del pene, esso può curvare più di 90 gradi; le curvature di oltre 30 gradi generalmente ostacolano il rapporto ed è necessario il trattamento chirurgico; questo richiede tecniche speciali a seconda del caso.
Ormoni
Il testosterone è l’ormone maschile responsabile del desiderio sessuale e della crescita dei capelli, crescita degli organi sessuali, tono di voce, distribuzione del grasso corporeo, ecc..
Esso svolge anche un ruolo importante nel processo di erezione.
La mancanza di testosterone si verifica raramente durante l’infanzia (ipogonadismo primario), mentre spesso si verifica nei uomini cinquantenni (ipogonadismo tardivo).
In entrambi i casi il problema viene trattato con la somministrazione di testosterone, che deve essere sempre prescritto da uno specialista.
Anche un aumento della prolattina è direttamente correlato alla diminuzione del sesso e secondariamente alla disfunzione erettile; ciò può essere dovuto ad un’eccessiva secrezione o alla presenza di un tumore benigno (prolactinoma) nella ghiandola pituitaria.
Nel primo caso viene trattato con farmaci, mentre nel secondo si può gestire chirurgicamente.
Infine, le disfunzioni della tiroide possono essere collegate sia alla disfunzione erettile che all’eiaculazione precoce.
Nervi coinvolti nel meccanismo erettile
Ovviamente, per raggiungere l’erezione bisogna avere un sistema nervoso anatomicamente normale e funzionante.
Il cervello che regola la stimolazione sessuale e l’invio dei messaggi iniziali, così come il midollo spinale, definiscono la funzione erettile; pertanto, qualsiasi danno al cervello o al midollo spinale può avere un impatto negativo sulla funzione erettile.
Inoltre, i nervi periferici svolgono un ruolo fondamentale, poiché trasportano il messaggio per l’erezione dai centri spinali al pene.
L’erezione è il barometro sanitario del cuore
L’erezione è il barometro della funzione cardiaca.
Gli studi hanno dimostrato che un soggetto su cinque con disfunzione erettile ha malattie cardiovascolari occulte (asintomatiche) ed entro tre anni saranno uomini ad un episodio cardiaco.
Depressione
È risaputo che queste tre condizioni sono correlate.
Un soggetto con problemi erettili ha un rischio accresciuto di sviluppare la depressione; essa può aumentare il rischio di un episodio cardiovascolare.
D’altra parte, la depressione (e gli antidepressivi) è una causa nota di disfunzione erettile; infine, le malattie cardiovascolari hanno gravi conseguenze sulla funzione erettile e spesso portano alla depressione accentuata dall’incapacità di raggiungere un’erezione… praticamente un cerchio vizioso.
L’obesità e il diabete mellito
La relazione dell’obesità con la sindrome metabolica, inizialmente, e il diabete mellito, poi, è ben conosciuta.
La sindrome metabolica è un insieme di disturbi metabolici che portano ad ateromatosi e malattie cardiovascolari; questi disturbi comprendono: l’obesità, la dislipidemia, l’ipertensione e il diabete mellito, dove il loro comune denominatore è la presenza di resistenza dei tessuti periferici all’effetto dell’insulina.
Sia la sindrome metabolica, che il diabete, causano problemi di erezione.
Farmaci, radiazioni, procedure chirurgiche
Molti farmaci hanno come effetto collaterale la disfunzione erettile; le principali categorie sono: diuretici, ipertensivi (come ß-antagonisti), antidepressivi (inibitori della ricaptazione della serotonina) e anti-psicotici.
L’uso persistente di integratori hanno come anche gli effetti collaterali sfavorevoli delle procedure chirurgiche nel bacino possono portare alla disfunzione erettile.
La più comune di queste procedure, ovvero la prostatectomia radicale per il cancro della prostata, è seguita da elevati tassi di problemi erettili, indipendentemente dal metodo chirurgico utilizzato (aperto, laparoscopico, robotico).
Cause psicogene o fisiche
Le cause fisiche della disfunzione erettile derivano da condizioni sistemiche che interessano principalmente i vasi sanguigni, come livelli di colesterolo e lipidi elevati, ipertensione, diabete mellito, malattie cardiovascolari; per questo, è ragionevole pensare che siano rare negli uomini di età inferiore ai 50 anni.
Al contrario, le cause psicogene, come l’ansia da prestazione associate alle fasi iniziali di una relazione, l’uso del preservativo, il senso di colpa, l’inibizione, la stanchezza fisica, sono frequenti tra i giovani.
Inoltre, da alcuni studi è stato accertato un importante problema sociale, come la disoccupazione che colpisce soprattutto i giovani, aumenta la probabilità di problemi erettili di ben 4 volte.
Stile di vita
La perdita di peso attraverso la dieta mediterranea e l’esercizio fisico possono aiutare di molto il problema; in alcuni casi, la qualità dell’erezione può essere riportata a livelli normali.
Inoltre, da sottolineare come il fumo danneggia i vasi sanguigni ed è anche questa una delle possibili cause responsabili della disfunzione erettile.
Articolo a cura del Dott. Pierpaolo Casto
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