Problemi sessuali e Trauma sessuale

Alcune persone con problemi sessuali hanno subito un trauma come l’abuso, l’incesto, molestie, lo stupro da bambino, o da adulto. Il trauma sessuale può provocare un ampio spettro di problemi, tra cui l’incapacità di raggiungere l’orgasmo, la mancanza di interesse per il sesso, il vaginismo, la paura dell’intimità. Gli studi indicano che una donna su tre e un uomo su sette sono stati vittime di abusi sessuali da bambini.

Nell’abuso sessuale mancano le condizioni essenziali per un’esperienza sessuale positiva, consenso, rispetto, fiducia e sicurezza; i bambini che sono vittime di abusi sessuali sono derubati della possibilità di esplorare la sessualità al proprio ritmo. Il sesso viene associato a sentimenti di mancanza di controllo, di violazione, paura e diffidenza. Durante l’attività sessuale il soggetto può avere “flashback,” cioè immagini improvvise di suoni, luoghi e sentimenti che ricordano gli abusi sessuali; questi ricordi possono interrompere i sentimenti positivi e piacevoli che si stanno provando in quel momento. Alcuni soggetti potranno sperimentare la paura e l’avversione al contatto sessuale, o forti reazioni negative che non sanno spiegarsi.
I partner possono sentirsi confusi circa la distanza emotiva del soggetto durante il rapporto sessuale. Il sesso può diventare un peso e una fonte di rifiuto per il partner e sentirsi impotenti di aiutarlo può sviluppare sentimenti di inadeguatezza o di difficoltà.
La psicoterapia aiuta a riprendersi dagli effetti dell’abuso, aiutando a sviluppare la fiducia in se stessi, a esprimere la rabbia, a risolvere i sentimenti verso l’autore del reato, a superare le paure. Le vittime di abusi possono imparare a sentirsi al sicuro e ad avere esperienze sessuali piacevoli.

Articolo a cura del Dott. Pierpaolo Casto
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