IMPOTENZA MASCHILE E DISFUNZIONE ERETTILE
PANORAMICA
La disfunzione erettile (ED), è la ripetuta incapacità di raggiungere o mantenere un’erezione sufficiente per un soddisfacente rapporto sessuale.
Gli studi dimostrano che circa la metà dei uomini di età compresa tra i 40 e i 70 anni, ad un certo punto della loro vita, sperimentano problemi di disfunzione erettile.
Fino a poco tempo fa, c’era solo una scelta di trattamento; fortunatamente, i tempi sono cambiati e grazie al successo avuto in campo scientifico, ci sono molteplici trattamenti per affrontare questo tipo di disfunzione.
Le possibili terapie includono farmaci, consulenza psicosessuale e chirurgia.
La maggior parte dei disturbi dell’erezione sono causati da una combinazione di problemi fisici e psicologici.
ANATOMIA DEL PENE
Il pene contiene due camere chiamate corpi cavernosi, che regolano la lunghezza dell’organo; un tessuto spugnoso riempie le suddette camere.
I corpi cavernosi sono chiusi da una membrana chiamata tunica albuginea.
Il tessuto spugnoso contiene muscoli lisci, tessuti fibrosi, spazi, vene e arterie; l’uretra, che è il canale per l’urina e l’eiaculazione, corre lungo la parte inferiore dei corpi cavernosi.
Come si ottiene l’erezione del pene?
Il processo fisiologico di un’erezione inizia nel cervello e interessa sia i sistemi nervosi che quelli vascolari.
Il cervello invia il suo segnale di eccitazione ai nervi del pene che svolgono un ruolo importante nel raggiungimento delle erezioni.
I nervi sono “i percorsi” del cervello e del midollo spinale al pene e sono coinvolti nel rilascio di sostanze chimiche chiamate neurotrasmettitori; gli impulsi nervosi raggiungo in questo modo i corpi cavernosi.
I corpi cavernosi sono due cilindri accostati nel corpo del pene; la membrana che copre queste camere è densa ed elastica e si chiama tunica albuginea.
Qui, gli impulsi nervosi provocano il rilassamento del tessuto del pene e l’espansione dei vasi arteriosi; mentre il tessuto del pene si rilassa e le arterie si espandono, il flusso di sangue nelle camere di erezione aumenta.
Il pene allora aumenta di dimensioni, le vene che drenano il sangue sono compresse contro la parete interna della tunica albuginea, ed il sangue viene così intrappolato rendendo il pene turgido ed eretto.
La continua stimolazione mantiene l’erezione, quando questa termina o dopo l’eiaculazione, la pressione nel pene diminuisce, il sangue viene rilasciato e il pene riprende la sua forma normale.
TIPI DI DISFUNZIONE ERETTILE
Ci sono diversi livelli di disfunzione erettile.
Il primo si ha quando il pene non si indurisce neanche minimamente; il secondo tipo è quando il pene si indurisce abbastanza, ma non sufficientemente da consentire un rapporto sessuale penetrativo; il terzo tipo è quando il pene si indurisce normalmente, ma poi perde l’erezione troppo velocemente.
CHE COSA CAUSA LA DISFUNZIONE ERETTILE?
Essendo che un’erezione è causata da una precisa sequenza di eventi, la disfunzione erettile può verificarsi quando uno di questi importanti eventi viene interrotto.
Molto spesso, il problema erettile ha più di una causa e le cause possono essere psicologiche, fisiche o una combinazione di entrambi.
La distinzione tra cause psicologiche e fisiche è utile perché il trattamento può variare a seconda della causa.
CAUSE DI DISFUNZIONE ERETTILE
Ci sono molti sistemi di classificazione per le cause di disfunzione erettile, il più semplice è classificare le cause come fisiche, psicologiche, neurologiche, farmacologiche e vascolari.
Il flusso sanguigno ridotto o un danno dei nervi sono le cause più comuni della disfunzione erettile organica. Altre cause principali includono: malattie vascolari, diabete, farmaci, squilibri ormonali, cause neurologiche, traumi pelvici nell’intervento chirurgico, malattia di Peyronie e perdita venosa.
Malattia vascolare: la malattia vascolare è la causa dominante nei problemi di erezione. Un basso flusso sanguigno al cuore può causare un infarto cardiaco, lo stesso problema nel cervello può causare un ictus, e nel pene provoca problemi di erezione.
Un’altra causa può essere la perdita venosa; se le vene che drenano il sangue dai corpi cavernosi al pene non si chiudono abbastanza durante l’erezione, ciò provoca una pressione che impedisce al sangue di uscire dal pene, che a sua volta rende impossibile accumulare abbastanza pressione sanguigna nei corpi cavernosi per un’adeguata erezione.
Diabete: il 35-50% dei uomini con diabete incorrono in problemi di disfunzione erettile dopo i 50 anni. La malattia può danneggiare i vasi sanguigni e i tessuti nervosi e questo può avere un effetto avverso sull’erezione. Infatti gli alti livelli di zucchero nel sangue associati al diabete spesso danneggiano i piccoli vasi sanguigni e nervi in tutto il corpo, e ciò può compromettere la normale trasmissione degli impulsi nervosi e il flusso sanguigno necessari per l’erezione. Da tenere in considerazione, inolte, che già il trattamento con antiglicemizzanti (i farmaci comunemente usati per il controllo della glicemia) possono avere tra gli effetti collaterali ripercussioni negative sull’erezione.
Uso di droghe, alcol, fumo e farmaci: possono danneggiare i nervi e ridurre il flusso della quantità di sangue necessari per un’erezione normale.
Ci sono oltre 200 farmaci da prescrizione che possono contribuire alla disfunzione erettile, inclusi farmaci per l’alta pressione sanguigna, farmaci per il cuore, antidepressivi, ansiolitici e sedativi.
Sbilanciamento ormonale: la mancanza di testosterone può provocare una perdita di libido (desiderio sessuale) e una perdita di erezione.
L’elevata produzione di prolattina e livelli di ormoni tiroidei elevati o bassi (ipertiroidismo o ipotiroidismo), possono associare una bassa produzione di testosterone e quindi provocare una libido inferiore. Gli squilibri ormonali possono anche verificarsi a causa di malattie renali o epatiche.
Cause neurologiche: la sclerosi multipla, il morbo di Parkinson e le lesioni del midollo spinale sono tra le cause della perdita di potenza erettile.
Le lesioni al midollo spinale e le lesioni cerebrali possono causare disfunzione erettile perché interrompono il trasferimento degli impulsi nervosi dal cervello al pene.
Trauma pelvico in chirurgia: la chirurgia del colon, della prostata, della vescica o del retto può danneggiare i nervi e i vasi sanguigni coinvolti nell’erezione.
La chirurgia, in particolare la chirurgia prostatica per il cancro, può intaccare nervi e arterie vicino al pene, causando problemi di erezione.
Le lesioni al pene, al midollo spinale, alla prostata, alla vescica e al bacino possono portare a disfunzioni erettili, a causa di compromissione dei muscoli lisci, delle arterie, dei tessuti fibrosi e dei corpi cavernosi.
La rimozione della prostata o della vescica spesso provoca impotenza: lesioni traumatiche o chirurgiche a questi distretti, data la loro importanza, provocano disfunzione erettile.
Malattia di Peyronie : è una condizione infiammatoria che provoca cicatrici del tessuto erettile.
Il tessuto cicatriziale, forma una placca nella parete del tessuto che circonda i corpi cavernosi. Quando la placca è abbastanza grande può interferire con la capacità dei muscoli all’interno dei corpi cavernosi di comprimere le vene del pene durante l’erezione; quindi il sangue risale dal pene alla circolazione corporea generale, rendendo impossibile mantenere un’erezione.
La maggior parte dei casi si verifica tra i 40-70 anni ma può verificarsi in qualsiasi momento.
La causa della malattia di Peyronie è sconosciuta; questa curvatura può essere così grave da impedire il rapporto sessuale.
Cause psicologiche: anche se le ragioni fisiche di disfunzione erettile sono tante, una volta che un soggetto ha difficoltà di erezione, spesso i fattori psicologici ne diventano la causa.
I uomini che sperimentano un’improvvisa perdita di capacità erettile spesso hanno una causa psicologica all’origine della loro condizione.
I pensieri negativi possono impedire l’erezione, inoltre, la depressione e altri problemi psicologici possono influenzare sia le erezioni che l’eccitazione sessuale.
Generalmente, i uomini che hanno una disfunzione erettile psicologica continuano ad avere discrete erezioni mentre dormono (erezioni notturne) o al mattino (erezioni mattutine) continuando però a sperimentare difficoltà durante l’atto sessuale.
Le cause psicologiche dell’impotenza possono includere: ansia da prestazione, stress, ansia, preoccupazione per scarse prestazioni sessuali, problemi coniugali, orientamento sessuale irrisolto e depressione.
Articolo a cura del Dott. Pierpaolo Casto
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