DISFUNZIONE ERETTILE E PROBLEMI DI EREZIONE CAUSATI DALL’ANSIA DA PRESTAZIONE: COS’E’ E PERCHE’ SI PRESENTA
Cos’è la disfunzione erettile occasionale e situazionale?
Ogni soggetto sperimenta, ad un certo punto della propria vita, qualche fallimento psicogeno che impedisce il raggiungimento e il mantenimento di una rigida erezione fino a prima di eiaculare.
Quando questo problema si verifica all’improvviso, provoca una serie di forti emozioni: sorpresa, ansia, paura, frustrazione, fastidio, rabbia o, addirittura, disperazione.
La disfunzione erettile occasionale è particolarmente comune nei primi anni di vita sessuale, probabilmente anche già dalla prima esperienza sessuale o, può presentarsi più tardi, durante relazioni successive, caratterizzate, solitamente, dal fatto che sono più importanti per il paziente!
Questo fallimento diventa fonte di ansia, mentre la domanda “Perché proprio a me?” viene prontamente sostituita con la domanda “ce la farò la prossima volta?”.
Questa crescente e persistente “ansia da prestazione ” porta a ripetuti fallimenti ed è l’inizio di un circolo vizioso, poiché ogni fallimento porta ad un altro fallimento.
Tuttavia, i uomini di età inferiore ai 40 anni raramente hanno problemi di natura organica e, qualora ci fosse un problema, di solito è facilmente risolvibile.
Infatti il soggetto giovane che non ha storia di malattie croniche, che ha sempre avuto erezioni normali e improvvisamente mostra un problema di eiaculazione strettamente durante il rapporto, raramente è a causa di problemi organici a meno che non abbia subito traumi nella regione genitale.
Il problema può diventare più importante se non si chiede aiuto immediato ad uno specialista o ad uno psicoterapeuta; di regola quest’ultimo è il caso in cui non ci si renda conto o non si accetta l’origine psicogena del problema.
Quindi, il problema continua a persistere, la qualità dell’erezione cambia anche durante la masturbazione e si possono perdere in alcuni casi anche le erezioni mattutine.
Questi sintomi fisiologici assomigliano ai sintomi della disfunzione erettile organica; proprio per questo i test specifici che vengono eseguiti per valutare la vascolarizzazione del pene spesso forniscono errati risultati patologici a causa dell’ ansia del paziente durante l’esame.
Così, una diagnosi sbagliata di perdita venosa del pene viene a stigmatizzare il soggetto ed a farlo credere che dovrà vivere tutta la vita assumendo farmaci.
Tuttavia nei casi di ansia da prestazione sessuale anche i farmaci potrebbero rivelarsi inefficaci nel dare un risultato desiderabile a causa dello stress acuto del paziente; di conseguenza, il soggetto inizia a perdere di fiducia in se stesso e nelle cura, inizia ad evitare di avere una vita sessuale, inizia a volte ad isolarsi e ad incorrere in pensieri depressivi.
La verità è che i problemi psicologici di eiaculazione o di erezione possono essere facilmente trattati, purché si chieda aiuto specialistico tempestivamente.
Articolo a cura del Dott. Pierpaolo Casto
*** Contatti e Consulenza Specialistica con il Dott. Pierpaolo Casto:
Via Magenta, 64 CASARANO (Lecce)
Tel. 328 9197451 * 0833 501735